LOOKBOOK FALL/WINTER

Un pantalone ispirato al monte Arunzo, in Abruzzo, caratterizzato da alte fasce rupestri che si susseguono per diversi chilometri di lunghezza, pendii accidentati e un’elevata rocciosità affiorante.
La montagna nuda e cruda si rispecchia in questo pantalone e nella sua versatilità e capacità di garantire il massimo comfort in ogni attività outdoor, grazie alle proprietà di leggerezza, traspirabilità e resistenza.

Crinali montuosi che racchiudono praterie e zone umide, foreste e rupi, pinete e lembi di vegetazione mediterranea: i paesaggi del Parco del Beigua danno il nome a questa giacca realizzata in tessuto a maglia a tre strati, elastica e confortevole come i versanti montuosi che circondano il parco. Traspirante, antivento e impermeabile, permette di godersi la natura e i panorami incontaminati con qualsiasi condizione meteo.

Una conca immersa nel silenzio e nella pace delle montagne bergamasche, tra i suoni dei campanacci delle mucche, baite di pastori e prati pianeggianti ricche di fiori: da qui proviene l’ispirazione per questo pantalone dual-stretch, pensato da chi la montagna la conosce come le proprie tasche. Un capo versatile, che può accompagnarti in tutte le attività outdoor, proteggendoti da pioggia e umidità.

Questo gilet ci porta in terra d’alpeggio, nella natura rigogliosa del Parco regionale delle Orobie Valtellinesi. All’interno della Valgerola, che dà il nome al gilet, i boschi di faggi si trasformano in pinete, praterie e distese di rocce. Scegli il massimo comfort per tutti gli sport outdoor, un abbraccio caldo e morbido che lascia respirare la tua pelle e ti protegge allo stesso tempo dalle condizioni meteo più estreme.

Dalle cascate di Lillaz nasce l’ispirazione per questo hoody realizzato in lana cotta tecnica, che unisce le proprietà di termoregolazione a quelle di traspirabilità. Salti di acque tortuose che hanno scavato profondi anfratti tra le rocce a picco e che d’inverno si trasformano in meta prediletta per gli appassionati di arrampicata su ghiaccio. Freddo e caldo, terreni dolci o impervi: con questo hoody nessuna meta è preclusa.

Un altopiano scavato dall’azione erosiva dei ghiacciai, su cui svetta la cima dello Jôf di Montasio, da cui prendono il nome non solo l’altopiano ma anche questa giacca ibrida, che permette di affrontare ogni clima con la sicurezza di una protezione completa. Dalle malghe alle cime coperte di neve, Montasio rappresenta l’unione di più anime della montagna. La sua imbottitura composta da una struttura alveolare garantisce calore, morbidezza e traspirabilità anche nella condizioni meteo più estreme.

Con questo fleece viaggiamo in Valle d’Aosta, verso Col Pilaz, meta di ciaspolate in mezzo ai boschi e dai panorami di straordinario impatto dopo una nevicata. Non solo ciaspolate, ma anche escursioni, uscite di sci alpinismo e tutto quanto la montagna può offrire nei mesi più rigidi dell’anno: con Pilaz, realizzato in lana cotta tecnica, eviti che la tua pelle rimanga umida a lungo e allo stesso tempo mantieni un’ottimale temperatura corporea.

Ci spostiamo in Sabina, terra di borghi medievali, di colli e di uliveti: qui nasce l’ispirazione per questo fleece, capace di riconnetterci con l’armonia della natura. È realizzato con lana riciclata di Pontetorto, proveniente sia dal riutilizzo di capi d’abbigliamento che da scarto di tessuti: un capo sostenibile, rispettoso della natura e delle sue risorse. Termico, morbido e traspirante, potrà accompagnarti in ogni
avventura.

Eccoci ai piedi del Gran Sasso, in una caratteristica località montana che d’inverno accoglie gli appassionati di sci e in estate offre una varietà di sentieri per tutti i livelli: dalle
arrampicate su roccia alle camminate nei faggeti. Qui nasce l’ispirazione per questo fleece, caldo e morbido come i pile di una volta, realizzato in tessuto composto da fibre naturali, capace di proteggerti e accompagnarti in qualsiasi attività outdoor.

Punto di partenza per trekking impegnativi e articolati, ma anche luogo da esplorare e ammirare sia in inverno che in estate, sulla neve o sui sentieri, la Vallunga è un piccolo tesoro nascosto nel parco naturale Puez-Odle in Trentino Alto Adige. Un luogo dove vivere a pieno la montagna, così come questo hoody permette di fare: realizzato in lana riciclata di Pontetorto, permette di entrare in sintonia con la natura. Mantiene calore, morbidezza e traspirabilità a lungo, per un uso sia quotidiano che nelle attività outdoor.

Siamo in provincia di Bergamo, tra le Prealpi orobiche culla di DKB: qui, in una valle trasversale ai piedi della Presolana, si trova un paradiso di acqua e natura accessibile a tutti. Faggeti, torrenti e prati incontaminati la fanno da padroni: la meta perfetta dove sfoggiare questo fleece, dal look retrò, con il caratteristico aspetto melange al rovescio e la rifinitura classica a ricciolo sul lato dritto. Un compagno di viaggio per tutte la attività outdoor, con cui fare sport senza rinunciare allo stile.

Eccoci in Piemonte, tra Italia e Svizzera, in una valle atipica, percorsa da due torrenti che scorrono in sensi opposti generando un'ampia vallata pianeggiante. Come la Val Vigezzo, anche questa giacca ibrida che da essa ha preso il nome contiene in sé più anime contrapposte: un tessuto elastico, traspirante e impermeabile, parti termiche, morbide e traspiranti e inserti elastici. Minimizza così il bisogno di passare da uno strato all’altro e si presenta come un capo versatile, tutto in uno, pensato per l’outdoor.

Ci spostiamo in Val di Zoldo, terra di tradizioni antiche, immersa in una natura autentica, patria di sport invernali e attività estive tra le montagne. Allo stesso modo questo hoody eredita il fascino della montagna d’altri tempi, dallo stile intramontabile: tessuto composto da poliestere e lana, look retrò e rifiniture classiche. Mantiene la temperatura corporea e assicura comfort e traspirabilità.